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5 Febbraio 2022 |awswitch

Dispositivi di Protezione Individuale in azienda, cosa sono i DPI e le categorie

Dispositivi di Protezione Individuale in azienda, cosa sono i DPI e le categorie
Sicurezza sul lavoro

Cosa sono i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e le rispettive categorie per ridurre al minimo i danni derivanti dai rischi per la salute ai fini della Sicurezza sul Lavoro.

I Dispositivi di Protezione Individuale, chiamati anche attraverso l’acronimo DPI, sono attrezzature e strumentazioni che hanno l’obiettivo di ridurre al minimo i danni derivanti dai rischi per la salute ai fine della Sicurezza sul Lavoro.

Il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs 81/08) stabilisce che i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) in ambito lavorativo devono rispettare le norme previste dal D.Lgs. 475/92:

“Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo”.

Di conseguenza, viene previsto l’utilizzo di dispositivi specifici a seconda del grado di rischio dell’attività lavorativa in azienda e in alcune circostanze possono essere obbligatori per legge.

Infatti, l’obbligatorietà dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali riguarda tutti i casi in cui determinati fattori di rischio non possono essere evitati o ridotti da misure di prevenzione o mezzi di protezione collettiva.

I DPI devono essere adeguati ai rischi da prevenire e senza costituire un rischio maggiore, adeguati alle condizioni esistenti sul luogo lavorativo tenendo conto delle esigenze ergonomiche e di salute dei lavoratori, essere facili da indossare e da rimuovere in caso di emergenza ed essere compatibili tra loro qualora sia necessario utilizzarli contemporaneamente.

Categorie dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI)

DPI di 1° categoria: dispositivi di protezione per attività che hanno rischio minimo e che procurano danni di lieve entità, come l’effetto di vibrazioni, raggi solari, urti lievi e fenomeni atmosferici. Questi dispositivi vengono autocertificati dal produttore.

DPI di 2° categoria: dispositivi che non rientrano nelle altre due categorie e che sono legati ad attività con rischio significativo, anche se il D.Lgs. 475/92 non fornisce una vera e propria definizione di tale categoria. Per l’utilizzo di questa categoria di DPI viene richiesto un attestato di certificazione da un organismo di controllo autorizzato.

DPI di 3° categoria: dispositivi che proteggono il lavoratore da danni gravi o permanenti per la sua salute o dal rischio di morte. Secondo le norme vigenti in ambito salute e sicurezza sul lavoro, è previsto un addestramento specifico obbligatorio per poterli utilizzare in modo corretto, come ad esempio: imbragature, caschi con allaccio sottogola, autorespiratori, guanti ignifughi, ecc.).

In questa categoria rientrano i dispositivi per la protezione respiratoria, dal rischio elettrico, contro le aggressioni chimiche, contro le cadute dall’alto e per ambienti molto caldi o molto freddi.

I DPI possono essere classificati anche in base alla tipologia di protezione: per arti superiori, arti inferiori, occhi e viso, udito, capo, vie respiratorie, corpo e pelle e cadute dall’alto.

Software per Sicurezza sul Lavoro

BCare è la soluzione software per Sicurezza sul Lavoro di AWSwitch che rende possibile la gestione centralizzata dei Dispositivi di Protezione Individuale tecnologici e di qualsiasi tipo di evento o allarme in azienda, con relativa segnalazione verso qualsiasi dispositivo, fisso o mobile, indipendentemente da marca, modello e tecnologia utilizzata.

BCare è la prima piattaforma dedicata al monitoraggio degli eventi nei luoghi di lavoro, in grado di integrarsi perfettamente con i dispositivi già in possesso della clientela, in grado di allertare tutta la rete industriale in caso di incidente, o situazione di pericolo, permettendo di conseguenza di intervenire tempestivamente al soccorso del personale in difficoltà.

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